La corrispondenza: recensione
La corrispondenza è un film del 2016 diretto da Giuseppe Tornatore. Il regista di origini siciliane in quest’opera è stato molto bravo nell’incastrare al proprio posto tutte le parti di un puzzle complicatissimo. Con la medesima trama, Tornatore ha scritto anche un libro uscito lo stesso giorno del lungometraggio.
Gli attori principali sono l’inglese, e già premio Oscar, Jeremy Irons (nel film doppiato dal mitico Luca Ward) e l’attrice ucraina Olga Kurylenko, la quale ha iniziato la sua carriera in Francia come modella.
La corrispondenza si basa sulla storia d’amore tra un professore universitario e una sua studentessa. La vicenda assume i tratti di un legame quasi metafisico che si protrae nel tempo, attraversando gli avvenimenti e creando un’impareggiabile narrazione, da cui non ci si può staccare fino alla fine del prodotto filmico.
È un’opera ricca, infatti, di stimoli sensoriali che partono dal cervello, ma che durante la visione coinvolgono ogni parte dell’essere.